L’esperienza nel punto vendita sfrutta l’innovazione.
Intelligenza artificiale e dati, per crescere, key topics:
- Grande attenzione delle Aziende al punto vendita, sempre più luogo di esperienze
- Opportunità distintive e coinvolgenti sono oggi abilitabili con momenti emozionali interattivi, grazie all’intelligenza artificiale
- Nuove soluzioni di retail experience touchless, comandate con gesture umana e presentate da Munogu e Microsoft, integrano Azure/OpenAI nel nuovo copilot Retail
Milano – 4 Marzo 2024 – Si è parlato di Marketing esperienziale nel punto vendita e di innovazione digitale con intelligenza artificiale e dati, al workshop organizzato da Munogu e Microsoft in Microsoft Technology Center, in Viale Pasubio 21 a Milano, dove si sono incontrati Clienti di industry diverse, dal Retail al Lifestyle, al Design, alla Tecnologia.
“L’Intelligenza Artificiale – ha aperto Agnese Giordano, Technical Architect, Retail – MTC Milano, @Microsoft – rappresenta una grande opportunità per tutte le imprese. Ha generato, e genererà ancor più in futuro, cambiamenti nel modo in cui le imprese operano e le persone lavorano, portando maggiore valore in tutti i settori. Renderà disponibili nuove modalità più coinvolgenti per arricchire l’employee experience, reinventerà il customer engagement, mettendo al centro il cliente, darà nuove forme ai processi di business. Si stima che si risparmieranno 5,4 miliardi di ore lavorate all’anno (pari alle ore lavorate annualmente in Repubblica Ceca – Fonte studio The Ambrosetti House & Microsoft “AI 4 Italy – Impatti e prospettive dell’Intelligenza Artificiale Generativa per l’Italia e il Made in Italy”) che verranno liberate a favore di attività più remunerative, creatività, produttività e nuove esperienze. In ambito Retail, supporterà la valorizzazione del dato a livelli mai visti, rendendo disponibili più informazioni ed insights per le organizzazioni, supporterà le aziende nell’implementazione di supply chain intelligenti in tempo reale, grazie all’ AI generativa, darà più strumenti al personale di vendita e porterà l’esperienza d’acquisto ad un altro livello.”
Già oggi i Retailer riconoscono l’importanza di ritornare a focalizzarsi sul punto vendita, concentrandosi sull’esperienza che offrono al Cliente. I negozi non sono più solo centri transazionali, ma si stanno trasformando in luoghi di esperienze ibride e coinvolgenti. Si è partiti da ibridazione di servizi, offrendo spazi di caffetteria interni alle librerie, o sfruttando sinergie simili, per arrivare ora ad esperienze #phygital, che integrano la forza dell’interazione fisica con la flessibilità ed i benefit del digitale, per esperienze interattive, emozionali, immersive. Questi spazi di vendita esperienziali stanno creando destinazioni che offrono molto di più di semplici prodotti, trasformando lo shopping in un evento vero e proprio.
Ma non solo: l’integrazione con il Digitale offre diverse opportunità ai Retailer, in ambito #phygital, opportunità un tempo non disponibili. Gli investimenti in Innovazione Digitale stanno crescendo a ritmi sostenuti, come confermato dall’Osservatorio Polimi Digital Innovation nel Retail – 2024, che registra nello studio dedicato, incrementi rilevanti. Si investe sia in ambito Client facing che in back end, in attività che siano in grado di utilizzare meglio i dati disponibili o abilitare esperienze più comode e facilmente fruibili.
Digital Signage, chioschi interattivi, self scanning, soluzioni innovative di pagamento, ma anche cabine interattive, integrate con magazzino e store-assistant per esperienze d’acquisto più fluide, così come scaffali intelligenti o self-checkin/checkout per ridurre le code, grazie ai passi avanti dell’integrazione omnicanale, stanno arrivando anche in Italia.
“Per concretizzare esperienze efficaci – ha commentato Gabriella Bergaglio – Client Partner & Business Development Director, @Munogu – è necessario un concept design che tenga conto di diversi elementi, dagli obiettivi dell’esperienza, ai temi del coinvolgimento, agli spazi interessati ed ai vantaggi associati (raccolta dati su interazioni, traffico, comportamenti del pubblico). Elementi come l’empowerment del Cliente, la facilità dell’interazione, la capacità di generare stupore, insieme al potenziale emozionale, fanno la differenza nel costruire un contesto efficace. Grandi player come IKEA, ma non solo, hanno già da molto tempo ben in mente gli impatti che esperienze ben disegnate nella journey del Cliente all’interno del punto vendita possono sortire, in termini di engagement e facilitazione del processo di acquisto. Le esperienze interattive proposte da Munogu sono technology hidden, e generano proprio per questo un effetto sorpresa che attiva stopping power ed emozioni. L’interfaccia NUI (Natural User Interface) poi abilita queste interazioni attraverso il gesto umano, mantenendo la relazione e l’interazione stessa, semplici e di veloce apprendimento. Nuove opportunità dunque sono oggi disponibili per i Retailer in termini di Brand experience, infotainment, remind di prodotto sul punto vendita o comunque in prossimità dell’acquisto. La tecnologia avanza ed abilita nuove opportunità in grado di creare momenti di interazione che possano influenzare, facilitare e velocizzare il processo di vendita”.
Michele China, Chief Innovation Officer @Munogu, ha concluso: “Le soluzioni più innovative, come il Digital Assistant copilot Retail, recentemente sviluppato da Munogu in partnership con Microsoft, danno un’idea della dirompenza dell’Intelligenza Artificiale anche in tema di Customer Experience. Grazie all’integrazione con Azure OpenAI, al Digital Assistant copilot Retail può essere fatta qualunque domanda, a voce. Le integrazioni con i sistemi informativi legacy aumentano ulteriormente le potenzialità. Il Digital Assistant inoltre, può orchestrare tipologie diverse di esperienza, come per esempio quella dell’Armocromia, che propone profili armocromici agli utenti con suggerimenti sui colori che meglio fanno risaltare l’incarnato dell’utente coinvolto. Un modo ancora più divertente per proporre personalizzazione, interazione e sorpresa, elementi critici per esperienze di successo.”
MUNOGU è un’agenzia innovativa nata nel 2017 con l’intento di fornire soluzioni tecnologiche in grado di realizzare efficacemente l’integrazione del digitale nello spazio fisico, grazie ad una profonda conoscenza della sensoristica spaziale e delle più moderne tecnologie basate sull’AI. I nostri prodotti aiutano ad analizzare e migliorare l’esperienza negli spazi pubblici e nei negozi e offrono momenti di interazione che possono facilitare e accelerare il processo di vendita.
L’experience marketing è da noi concepito come uno strumento rilevante per arricchire il customer journey, fornendo al contempo analisi utili per le strategie di brand engagement e store management. Le soluzioni Munogu sono progettate per rispondere a queste esigenze offrendo ai Clienti nuovi touchpoint esperienziali con cui integrare il percorso d’acquisto con esperienze interattive sorprendenti, generando attrattività ed attenzione, raccogliendo dati e consentendo un efficace approccio omnichannel.
Munogu è orgogliosa di essere stata scelta come Strategic Partner da Microsoft, è resident asset presso il Microsoft Technology Center di Milano e Zurigo, partner ufficiale di EY, e business partner di BBC Technology per le soluzioni di pagamento integrate. Grazie a questa collaborazione, Munogu è in grado di integrare i flussi di dati provenienti da sistemi di cassa, inventario e logistica con quelli provenienti dai sensori ambientali, contribuendo in modo determinante a definire un data lake per l’intera catena retail, necessario a prendere decisioni razionali in ottica data driven.